venerdì, ottobre 13, 2006

Il Tamarramp

L'idea nasce dalla volontà di fare un regalo ad una cara amica, alla quale serviva un amplificatore per basso.
Purtroppo il risultato finale si è rivelato decisamente sovradimensionato per uso domestico, così abbiamo optato per un'altra soluzione..

Quello che volevo ottenere era un amplificatore ben suonante e che coprisse la maggior banda audio possibile, per adattarsi alle varie esigenze musicali.
Questo proposito mi ha portato ad escludere a priori l'idea del combo, perchè poco versatile, quindi ho impostato il progetto su una configurazione testa+cabinet.
Come tutti gli altri progetti fin qui sviluppati, i materiali usati non sono stati scelti ad hoc, ma reperiti da fonti economicamente convenienti (grazie Ebay!!)
Altra condizione che mi ero prefissato era di fare qualcosa che non fosse il classico ampli copia di un ampeg o
simili, ma che fosse il più personale possibile.
Casualmente su ebay mi sono imbattuto in una ditta tedesca che commercializza altoparlanti da macchina con membrane semisferiche in alluminio rosso metallizzato.. la cosa più tamarra dell'universo! Dovevano essere miei!
Detto fatto.. ho acquistato i simpatici conetti ed ho iniziato la costruzione.
Ho scelto la configurazione a due cabinet, il primo con un driver da 15" in bass-reflex ed il secondo con due 10" ed un tweeter.
Ho costruito i cabinet con truciolato da 22mm, rivestendo le pareti interne con del piramidale per limitare le stazionarie interne.
Per il rivestimento esterno ho utilizzato la carta adesiva muccata che già avevo usato per la spia.
Montato tutto è iniziato il collaudo, decisamente soddisfacente per il cabinet superiore, meno per il 15", troppo subwoofer da macchina per esprimere al meglio le sonorità di un basso. "FORTUNA" volle che, avendo lasciato l'ampli nella sala prove dell'associazione culturale con la quale collaboravo, qualche simpatico buontempone si sia divertito a rompere proprio quell'altoparlante, così la voglia di cambiarlo è diventata necessità..
Sempre su ebay ho trovato un driver Peavey da 15".. decisamente un altro pianeta.. eheh.
Terminati i cabinet son passato alla realizzazione della testata..
L'idea per questa era un preamplificatore valvolare ed un finale a mosfet, in linea con le produzioni commerciali.
Stavo iniziando la produzione, quando su ebay mi è capitato per le mani un pro Rocktron digitale a bassissimo prezzo.. molto meno di quanto non avrei speso per realizzare il mio progetto.. così mi son convinto ed ho preso quello. Ho quindi realizzato un finale a mosfet da circa 400W, e chiuso il tutto in un case di legno,
ovviamente muccato.
Il risultato finale è visibile in foto:

Successivamente ho apportato qualche migliria, come le ruote, maniglie standard per flight case e la regolazione per il tweeter, in modo da tarare meglio la resa sonora dell'aggeggio..

Attualmente sto rivedendo la testata.. ho modificato il finale e sto realizzando i "tappi" frontale e posteriore nei quali implementare i cavi e la pedaliera midi per il pre digitale.


Alla prossima!

2 commenti:

___sahara___ ha detto...

zero commenti??ma come zero commenti...l'amplificatore piu' bello della storia...pfui!!!

teo ha detto...

beh.. è il progetto più "normale", in fondo.. eheh